
Museo delle Confluenze
All’estremità meridionale della penisola di Lione, dove i fiumi Rodano e Saona si incontrano, si trova il Musée des Confluences, un edificio emblematico che combina un’architettura audace con una ricchezza di attrazioni culturali. Inaugurato nel 2014, questo museo è diventato una tappa obbligata per gli amanti della scienza, della storia e dell’arte.
Architettura futuristica
Progettato dall’agenzia austriaca Coop Himmelb(l)au, l’edificio colpisce per la sua struttura in vetro e acciaio, che evoca una nuvola sospesa su una base di cemento. Questo design audace simboleggia l’incontro tra conoscenze e culture, nell’immagine della confluenza dei due fiumi di Lione. L’interno, inondato di luce naturale, offre un percorso fluido tra le diverse mostre.


Ricco e diversificato Diversificato
Il museo accompagna i visitatori in un viaggio attraverso il tempo e la civiltà, esplorando un’ampia gamma di temi tra cui l’origine della vita, le società umane e le innovazioni tecnologiche. Uno dei punti salienti della mostra è “Dreamtime”, un’esplorazione multidisciplinare del mondo dei sogni che unisce neuroscienze, etnografia e arti.
Un’esperienza interattiva
Oltre alle mostre, il Musée des Confluences offre un’esperienza coinvolgente grazie a display interattivi, proiezioni audiovisive e laboratori didattici. I visitatori possono anche godere di una vista panoramica della Confluenza dalle passerelle del museo.


Informazioni pratiche
86 Quai Perrache, 69002 Lione
Aperto da martedì a domenica, dalle 10.30 alle 18.30.
Prezzo intero: € 9, ridotto: € 6, gratuito per i minori di 18 anni.
Dall’Hôtel du Simplon, il museo è raggiungibile in 10 minuti di tram (linea T1, fermata “Musée des Confluences”) o in 25 minuti a piedi lungo le banchine.